NEGOZI NEL CONDOMINIO, SI PUÒ VIETARE L’INGRESSO ALLE AUTO?
- Gabriele Deodati
- 13 giu 2023
- Tempo di lettura: 2 min
Al giorno d’oggi, la composizione di un condominio può assumere le diverse forme. Non solo appartamenti e unità immobiliari: specialmente nelle palazzine del centro città e negli edifici dei grandi centri urbani trovano posto negozi, boutique, uffici, attività lavorative, magazzini, depositi e una miriade di altre soluzioni che non vengono utilizzate come residenza da parte dei legittimi proprietari.
Questo proliferare di situazioni diverse all’interno di uno stesso fabbricato molto spesso risulta essere la causa di attriti e dissidi tra i condòmini e, in alcuni casi molto ricorrenti, il motivo principale dello scontro risulta essere la gestione dei parcheggi presenti nell’area comune dello stabile.
Cortile condominiale, cosa succede quando parcheggiano i clienti dei negozi dell’edificio?
Nelle situazioni come quelle descritte, molti cittadini si pongono la seguente domanda: è possibile impedire l’accesso delle automobili nell’area condominiale a disposizione di tutti? Ebbene, per rispondere è necessario conoscere alcuni aspetti che riguardano la normativa in materia.
Innanzitutto, se identificato come spazio comune dell’immobile, il cortile condominiale deve rimanere di libero accesso per tutti i titolari delle residenze e degli appartamenti presenti nell’edificio. In linea di massima questo principio di equità ed equilibrio non può mai essere sacrificato, tranne che in alcuni casi specifici.
Infatti, tutto passa attraverso la classica riunione di condominio convocata dall’amministratore incaricato: è in quella sede che vengono decise eventuali modifiche al regolamento.
Come impedire l’accesso agli estranei nel parcheggio condominiale
Per imporre il divieto di parcheggio di automobili e vetture che circolano nell’area condominiale per le attività commerciali del palazzo, l’assemblea comune deve esprimersi in questo senso tramite una votazione. Se l’esito è positivo, l’amministratore ha l’obbligo di verbalizzare la scelta e anche i gestori degli spazi commerciali in oggetto devo o adeguarsi con effetto immediato.
Ricordiamo che, a livello di maggioranza, occorre il voto favorevole del 50% + 1 dei partecipanti alla riunione, con la condizione che rappresentino almeno un terzo dei millesimi complessivi del condominio.
Fonte immobiliare.it






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